Vista l'interruzione forzata dell'attività didattica, proviamo ad introdurre un nuovo argomento per le classi prime.In realtà in prima B abbiamo già accennato al tema in oggetto che è la rappresentazione dell'albero.
L'obiettivo è quello di superare gli stereotipi attivando e rafforzando capacità di osservazione e di riflessione.
Innanzitutto che si intende per stereotipo?
Lo possiamo comprendere attraverso questa immagine.
E' una rappresentazione estremamente semplificata che immediatamente trasmette il significato generale senza fornire nessun indizio riguardo la specie, la struttura, lo schema di crescita, le dimensioni, la varietà dei colori di un albero.
Questi disegni sono interessanti perché spesso rivelano, a chi li sa leggere, alcuni aspetti della personalità dell'autore.
Comunque sia, siamo qui per imparare qualcosa di più.
Tante forme della chioma
Tanti tipi di tronco
Pensando ad una serie di aggettivi: massiccio, sottile, curvo, flessibile, slanciato, tozzo, contorto, ruvido, spaccato, liscio...si può provare a disegnarli.
Quello qui sotto è il dipinto -Bosco di betulle- di Gustav Klimt
Qui -I selciatori- di Vincent Van Gogh
Tanti diverse forme di crescita
1. Centrale: i rami si sviluppano lungo tutto il tronco
I rami possono essere rivolti verso il basso, verso l'alto, più o meno scostati dal fusto
Le nervature di una foglia di quercia suggeriscono la struttura dell'albero
2. divisione dei rami (a due)
a tre, a quattro, a cinque, a sei!
Ora prova a disegnare un albero ricordando che la regola generale è che il ramo successivo è sempre più sottile di quello che lo precede.
Altri suggerimenti dal libro -Disegnare un albero- di Bruno Munari:
I vostri lavori
